Una calda atmosfera estiva, in riva al lago: qualche amico, la tua fidanzata, cosa puoi volere di più? 

Sembra il preludio a un compleanno perfetto, se non fosse per la compagnia sgangherata che ti occupa casa all'improvviso, togliendoti la privacy che tanto bramavi. 

E cosa puoi fare, in queste occasioni, se non accendere il barbecue e grigliare per tutti? 

Come ogni anno, le mie coppiette vi vogliono augurare buon Natale e Felice anno nuovo  con le loro drabbline ^__^

JunXKen

TakeshiXKazuki

GentileXShingo

ShoXLevin

MokotoXLouis

e la new entry... SantanaXLeo ^___^

Una fanfiction dedicata alla nascita del legame che unisce i due ex ragazzi della Meiwa F.C. dove provo ad immaginare ed approfondire gli spunti che Yoichi Takahashi mi ha ispirato. Non mi discosto molto dalla storia originale ma ho aggiunto quello che io penso sia successo in quei momenti della storia che nell'anime o nel manga non vengono raccontati.
La dedico a chi ama in particolar modo i personaggi di Kojiro Hyuga e Ken Wakashimazu, ma spero possa piacere anche a tutti gli altri.
I capitoli di questa storia sono stati estrapolati da un'altra fanfic che sto scrivendo da molto tempo, ma possono tranquillamente avere vita propria. Li ho scelti per il mio 'esordio'.

Ennesimo bakaspot da un suggerimento di kymyit di EFP.

A grande (?) richiesta, la storia di Non come vorresti dal punto di vista di Katagiri...

Che CT!Estate sarebbe senza andarsi ad allenare da Mister Kira? Sport, amore e allegria per una shottina senza pretese che sa di mare e adolescenza! Partecipa al concorso "One Shot dell'Estate" di EFP

Ventisei lettere, tre storie, quattro mani... e un ormai mitico quattrozampe come protagonista numero uno!

Il ritorno della rel&nene prodascions  che riemerge dai vari casini con la solita bakata per augurarvi BUONE FESTE!

Ve lo siete chiesto tutte, lo so, non potete negarloXD Che reazione avranno avuto Ken&Kojiro alla fine di "Vorrei... te?"

Ora lo scoprirete *_*

In effetti questa ficcina doveva essere un regalo di Natale (da qui l’eccesso di zuccheri), poi volevo usarla per celebrare il compleanno di Ken, poi l’avevo rimandata alla Befana… (e considerando chi vi reca questo dono -dolcetto o carbone? dipende dai gusti e da quanto siete b(u)one- era perfetto...) ma sono riuscita a postare solo ora… sorry! Spero tuttavia di essere ancora in tempo per farne un augurio per il nuovo anno...
Questa storia nasce soprattutto dall’esigenza (mia) di dilettarmi coi pairing altrui e dal voler rispondere all’accorata richiesta della paladina della coppia in questione (wakashimazu_ken) acciocché una volta –santiddio- il povero Kennino abbia un po’ di serenità.

Mentre con gli occhi aveva continuato a cercare Kazuki, a studiarlo, a odiarlo, quel vaso di Pandora che era il suo cuore, aveva trattenuto un sentimento al quale Sawada temeva di dare un nome, perché, sapeva, l’avrebbe fatto soffrire più delle emozioni negative liberate durante quei mesi.

Diretto seguito di "Vorrei essere in te"

Rivisitazione in chiave parodistico-bakata-demenziale della famosa favola dei Fratelli Grimm.

Disclaimer: i personaggi appartengono a Y. Takahashi, che spero mi perdoni.

Rating: 16+

Genere: fanfiction

What if su: Cosa succede a Wakashimazu dopo aver lasciato il ritiro della nazionale U-19, alla vigilia delle eliminatorie asiatiche per la World Youth.

Ken e Takeshi, ormai coppia fissa, vengono invitati in Italia da Hyuga e Maki, per festeggiare il compleanno di Kojiro.

La vacanza li porterà prima all'Isola d'Elba, per un week end, e poi a Siena a vedere il Palio del 16 agosto.

Incontreranno vecchie conoscenze inaspettate, e riceveranno un'interessante proposta...

What If un po' speciale, molto bakata, dedicata ai "nostri" e con una sorpresa molto personale^^

S’invidiavano. L’uno bramava il ruolo dell’altro, ma entrambi sapevano bene che non avrebbero mai potuto manifestare quei sentimenti. Come  nel calcio non bisogna mai essere troppo orgogliosi o individualisti, anzi, si deve cercare di collaborare, per l’armonia della squadra, per il suo miglior funzionamento, rispettando i rispettivi ruoli, così , probabilmente, era anche nella vita.