Date: 16/03/2012 10:34 Title: Capitolo 1
Ci ho pensato molto prima di scrivere questa rece, perchè suonerà acida e invidiosa e non lo vorrei. Quando ho visto che avevi vinto tu il contest, ero elettrizzata e non vedevo l'ora di leggere perchè adoro il tuo stile, le tue idee, la ricchezza di spunti che inserisci nelle tue storie...
Ma questa, perdonami, mi ha delusa, forse in modo anche eccessivo (alla fine era una shottina senza troppe pretese).
La prima parte non è male anche se (ma questo è colpa mia e della mia totale assenza di orecchio musicale) mi sono un po' persa nelle considerazioni sulle canzoni.
Il *problema* sta nell'ultima parte, nell'apparizione di Azumi.
In primis perchè, narratologicamente parlando, questa apparizione dal nulla, senza dare neanche qc vago indizio prima, è assurda. Come può Taro "rigirarsi nel letto aspettando contento", "stiracchiarsi ben bene, allungando le gambe e calciando via il gatto", "girarsi su un fianco e controllare un'ultima volta l'ora", "sporgersi fino al bordo del letto tastando il pavimento alla ricerca della dannata radiosveglia", "rotolare giù dal materasso e si allungarsi sotto la rete fino a raggiungere la sveglia", "issarsi di nuovo sul letto sbuffando"senza accorgersi che c'è qualcun altro nel letto? È una cosa che, come lettrice, mi fa sentire "tradita", come se un autore di gialli nell'ultima pagina inserisse un personaggio nuovo e dicesse che l'assassino è lui.
Il fatto stesso poi che "si dimentichi" della fidanzata la trovo una cosa atroce per chiunque ma assolutamente fuori luogo per Taro, così empatico e premuroso. Se avevo trovato molto IC la mania per musica e altre cose (una su tutte: "Ed eccolo lì, a rigirarsi nel letto aspettando contento (unica persona al mondo, bontà sua) che la sveglia suonasse, e canticchiando tra sé e sé." Questo È Taro! Entusiasta della vita e di tutto persino della sveglia.) proprio non mi torna che lui tratti la ragazza come fa e soprattutto che se la scordi.
Forse perchè la mia sospensione dell'incredulità era andata, ho notato altre cose... la parola "giroscale" che non esiste, il pane affettato la sera prima che forse sarà un filo rinsecchito...
Sì, quando comincio così divento odiosa, perdonami e anche se sembra una blanda scusa, non mi metterei mai a fare certe analisi se non pensassi che sai fare molto di meglio. E il mio cervello dalla preparazione umanistica ogni tanto si scinde e fa tutte queste considerazioni pillaccolose XD
Date: 13/03/2012 16:20 Title: Capitolo 1
Ma è carinissima!!! Mi è piaciuta davvero, davvero molto. Mi piace l'idea del risveglio come aspettativa, tutto ciò che si immagina Taro, la scelta della musica, l'atmosfera che assapora. ho apprezzato il brusco risveglio e la presenza di Azumi mi ha confusa... sembrava proprio che Taro fosse da solo e, in effetti, la sua convinzione di esserlo davvero rende il tutto un po' malinconico... o forse l'ho percepita solo io questa cosa?XD Meno male che alla fine il ragazzo si è un po' ravveduto, và! Mi è piaciuto molto il rapporto con la sveglia... il modo in cui l'hai descritto potrebbe sembrare banale, ma non lo è affatto, anzi. Ancora complimenti, per la storia in sè e per il primo posto!!!;)
Risposta dell’autore:
Grazie mille ^_^ Ti dirò, l'idea iniziale era un po' diversa, ma in fin dei conti il Taka le tratta troppo male queste ragazze...ci voleva un piccolo riscatto! Oltre al fatto che è sempre cosa buona e giusta fare i conti con le persone con cui si vive ^_- grazie davvero!
Date: 13/03/2012 11:34 Title: Capitolo 1
Sai che credo di non aver mai commentato niente di tuo anche se ho leggiucchiato qualcosa e l'ho apprezzato molto.
La storia mi piace tantissimo, Taro lo vedo proprio a fare il precisino, a cercare la musica giusta che più giusta non si può per la sua sveglia. E Azumi è stata perfida a rovinare il pianificato risveglio perfetto di Taro, ma ha fatto bene! Come si fa a dimenticarsi che la tua donna è con te?
Complimentissimi per la vittoria. :)
Risposta dell’autore:
He he, Azumi ha fatto solo bene, visto che in CT si tende un pochino a dimenticarsi delle fidanzate! ^_- Grazie mille, un abbraccio!
Date: 11/03/2012 20:26 Title: Capitolo 1
Nelle note hai parlato di 'snobosità', 'storia ampollosa', 'noiosa'.
XD si vede che mi hai inviato la fic sbagliata, allora, perché questa storia l'ho ADORATA.
Mi è piaciuto moltissimo come hai trattato il tema del risveglio: l'idea della sveglia con la musica personalizzabile l'ho trovata originale e carinissima.
E Taro sarà un buon gustaio su certe cose... ma non mi deve toccare gli "Wham!" XDDD *ride*
La storia è condita di quell'ironia che io apprezzo profondamente e di tutte quelle piccole cose che la rendono mooooolto più personale di quanto possa sembrare.
Il caffè, i particolari di Parigi, odori, sapori e la piacevolezza dell'attesa di quella sveglia che non sembra arrivare mai proprio perché la si aspetta con tanto interesse.
Anche a me è capitato, ma non perché volessi sentirla, XD tutt'altro. Però ho riconosciuto il dilatarsi del tempo e questo mi è piaciuto moltissimo. Così come mi è piaciuto sentire le fasi del risveglio, del prendere contatto col mondo, dello stiracchiarsi sotto le coperte.
Altro punto a favore è la musica che diviene parte importante della storia e del risveglio. Dei risvegli. I tanti risvegli affrontati da Taro prima di quello che lui ritiene perfetto.
Non trovo affatto che i personaggi siano OOC. Anzi. Hai dato dei tocchi che hanno reso entrambi molto più personali di quanto tu creda pur non allontanandoli da quello che sono. E ce lo vedo Taro a essere un gran cagacazzi, per inciso. XD Perché no? Son proprio i difetti a rendere migliore un pg.
Il finale mi ha fatto ridacchiare un sacco perché sapevo che qualcosa sarebbe accaduto e volevo proprio vedere come avresti spezzato l'idillio.
Ottima storia, ottimamente scritta e tema ottimamente trattato.
Che altro dire?
Complimentissimi! :D
(PS: ovviamente, anche ottima musica! XD)
VOTO: 9,5
Risposta dell’autore:
...e prima o poi ti racconterò anche dei miei risvegli con una roba che urla "LOVE IS EVERYTHING" a massimo volume e di un Van Morrison inaspettato alle 5 di mattina, prima di prendere il treno per Parma (non ho MAI capito che canzone fosse!) per cui le sensazioni...be, sono un pochino pochino autobiografiche :-) ok, ora ho la lucidità adatta a...ringraziarti di nuovo! Quanto, quanto mi sarebbe piaciuto, ai tempi, avere una radiosveglia impostabile! E comunque Taro sì, hai trovato il termine essatto, è veramente un cagacazzi :-D un bacione e grazie di nuovo!