waaa:) Che bella anche questa ff con Tsubasa e Hyuga, bella scelta, davvero!! I due fratellini sono così carini e con quei due fanatici fratelli che si ritrovano... poveri loroXD Ho adorato la parte finale degli auguri, i due sono proprio maturati!! Grazie per quetso bel regalo Aku... ti vogliamo tanto bene anche noi!! Bentornata!!:) ora vado a leggermi l'ultima che mi manca...

*O* Oh massè!!! Che duo impensabile! Tsubaldo e Kojiro!
Carinissima anche questa! E' proprio vero che in Giappone non fanno festa, pensa che il 25 gli Shimizu S-Pulse hanno giocato per l'Emperor Cup (XDDD scusa, deliri da supporter! XDDD).
Dicevamo!!!
*_* Tsubaldino è puccio con il piccolo Daichi e Sanae può mettersi il cuore in pace, tanto verrà sempre dopo nel mondo di Tsubasa XD Prima il calcio, poi la famiglia e poi Sanae XDDDDD Povera, che cattiva che sono!!! *sghignazza*
Anche qui, l'immagine eccessiva e contrastante di Tokyo è stata resa alla perfezione e permette di capire quanto il Giappone abbia svariate note stonate, che cozzano con l'aura della loro propria tradizione (il Babbo crocifisso mi ha fatto PAURA! XD Sappilo!!!).
*___* e Kojirinooooo con il suo fratellino è TENERELLO!!! *_* bellini tutti e quattro a vedere le luci della Torre XD e comunque m'ha fatto ridere il riferimento a Kira XD Ma non era in astinenza?!?!?! XDDDD LOL!
Insomma, un altro spaccato carinissimo e nataloso, con una bellissima ambientazione.
T____________________T Ma. Stavo per chiederti: "Dove ci porti, adesso?*_*" quando mi sono accorta che la storia è... FINITA!!!! O/ *piange lacrime di sangue*
MA NOOOOOOOOOOO!!! T_________________T Non voglio *sigh* Non se ne possono avere almeno un'altra decina?! EH?!?!?! T_T
Oppure... che so... *blink*... fare la raccolta per Capodanno!!! *ariblink*
Non ti commuovo nemmeno un pochino, eh? *sigh* Mi sento già orfana di queste storielle, uffa. T_T
Spero che almeno ritornerai presto con una nuova e bellissima storia *___*
Un mega abbraccione e un super sbaciucchio! Grazie per aver condiviso questa adorabile raccoltina! :*****

Risposta dell’autore:

MelluzzaaaaaH! xD  Ammazza quante ne sai, da ignorantona io non so nemmeno che diavolo sia l'Emperor Cup! xD Waaaah, non mi fustigareeeH!
Comunque, errr... sì, per una volta: FUORI DALLE PALLE, SANAE! Eddagliela, non si può sempre avercela tra le scatole sta ragazza, c'avrà pure lei degli hobbies, qualcosa da fare: la classica calza, non ce l'ha?! xDD
E poi Tsu è un altro Tsu con Daichi, acquista quel fascino di tenerissimo fratellone che lo fa apparire anche più maturo e più... gradibile come personaggio. xD (Parlo da supporter del Toho, ricorda)... xDDD
Oh, yeah, il Babbo Crocifisso non ricordo dove l'ho pescato, forse su un depliant da agenzia di viaggio o su una descrizione del Natale giapponese per viaggiatori... ad ogni modo rende l'idea di chedddddiavolo si mettano in testa questi orientali in queste occasioni! xD
Kira in realtà non è in astinenza, lo dice perché se no gli tolgono il patentino da CT! xD Ma in realtà sbevazza di brutto, altrimenti come potrebbe essere Kozo Kira? xD
Aww, sapessi, anche io avrei continuato all'infinito con queste storielle... ma non riesco bene a padroneggiare Karl, Sho, Levin... e tutto il resto del cucuzzaro, per cui ho scelto i personaggi chiave (a parte Tsubasa, che c'è entrato per difetto... xD) con cui giocare e a cui sono più affine.
Questa cosa della raccolta m'intriga, ammetto che mi sono divertita un mondo! Per cui non ti dispiacere, può darsi davvero che mi rimetta all'opera con un altro tema: devo solo essere ispirata!
Ti ringrazio del tuo supporto costante, anche se saranno ormai parole trite e ritrite, ma veramente sei tanto cara a seguirmi ovunque scriva e spero tanto di riuscire a divertirti come meriti con le mie folleggianti follie! Ti auguro un nuovo anno luminoso e che dia voce a tanti tuoi progetti per il futuro!
MUAH! <3

uddiocosanonèshinghinooooooo!!!!! No, veramente è di una pucciosità immensa... e mi piace anche come caratterizzi Gino!!!

Queste shottine sono un crescendo di **amore**.

...e buon natale!

Dico solo una cosa: Roma Caput Mundi! XD

Non c'è niente da fare, roma è roma: è magica, splendida, antica, eterna ecc ecc.

Ti chiedo scusa, ma sebbene abiti solo da tre lì io amo Roma più di me stessa, penso che non potrei proprio fare a meno di quella città!

E questo commento descrive la prima parte del capitolo XD

La seconda parte era carinissima! L'idea è stata molto originale, per una volta invece che di parlare del Natale italiano si parla delle feste nipponiche! Moolto carino, veramente. E poi ce lo vedo Shingo, bambino, nel coretto, stonato come un campanaccio! XDD

Ancora una volta un grandissimo piacere! Davvero complimenti bellissima!

E buon natale!!

*_* ed io lo sapevo, ne ero certissima che avresti trattato anche di questi due!!! Li adoro!!! Dalla tua penna sono magici, e in questa breve storia non si smentiscono.
Non smentiscono la loro amicizia radicata in profondità come la radice d'un albero millenario, non smentiscono la loro intesa praticamente fulminea e la loro vitalità. Diaz è il LOL come sempre, mentre Pas è un po' più di Razionalità che però si concede felicemente di tornare bambina! **
Bella l'immagine di Buenos Aires che hai ricreato e di Juan che balla con la sua vecchia insegnante XD, stupendo, invece, il ricordo di loro da bambini che s'intreccia col presente!
*_* non vedo l'ora di leggere la prossima storia, chissà dove ci porterai! *-*

Risposta dell’autore:

MelamiaaaaaH! Ahah, verovero?? Lo sapevo che lo sapevi, Diaz&Pascal sono i miei preferiti, non c'è niente da fare: non potevo non metterci il cuore nel loro step!
Sono supercontenta che l'atmosfera e le follie di Juan ti siano piaciute, direi che è il mio capitolo preferito, tra tutti... ovviamente sono di parte! xD
Ti sbaciucchio, augurandoti delle buonissime feste e un gran divertimento!

Devo ammettere che, di tutti, forse questo è il mio preferito. Semplicemente perché è bello leggere come il Natale rivive in queste tradizioni popolari, e come anche da cresciuti non si riesca a smettere di farne a meno.

Ti ringrazio tantissimo, questo tuo regalo di Natale diventa ad ogni capitolo sempre più bello ed avvolgente! Un bacione!

** ohhhh! Ryoma e Ramon! Che belli che sono!
Anche questa seconda one shot ha la stessa, piacevolissima caratteristica della prima: l'ambientazione. Credo sia ciò che dominerà in questa raccolta.
Qui ho avvertito questo caldo incredibile nella notte di Natale, questa Montevideo piena di vita, di fuochi e colori. C'era l'odore dell'oceano e il suo rumore e la similitudine con Tokyo mi è piaciuta tantissimo.
Ryoma e Ramon sono adorabili, la R&R! *_* e qui la loro amicizia è così forte e salda che fa sorridere.
Bellissime, anche qui, le metafore che hai usato per creare l'atmosfera! **
Complimenti, Akucciola, come sempre!!! **

Risposta dell’autore:

Yeaaaaah! La R&R non delude mai! Sono troppo fatti l'uno per l'altro, amici per la pelle come in un telefilm, ce li vedo proprio! xD
Sono felice di essere riuscita a portare avanti questa serie, aww, ci tenevo davvero ma davvero ma davveeeero tantissimo! Come sono natalizia! <3

I fratelli Kosi (non ricorderò MAI il nome) che bello vederne almeno uno in una fic! E Bunnaku! invece io ce lo vedo tanto tutto sdolcioso... il classico gigante dal cuore tenerooooo... bellinooo

Bella la descrizione della Thailandia, quel suo delicato e impossibile equilibrio fra Oriente e Occidente... non sono mai stata lì ma l'ho percepito in altri paesi asiatici...

Dove andiamo la prossima volta? *prepara la valigia*

Bella, bella, bella, bella...amo profondamente la Thailandia, le descrizioni sono superlative...ma non ce lo vedo "Er Bunna" vestito come un damerino, è più forte di me^^

Lo ammetto. Ho dei pregiudizi abissali contro i pg non giapponesi e faccio sempre più fatica a leggere storie su di loro.

L'attacco del primo cap non mi era piaciuto troppo, bella l'immagine di Parigi ma c'era qualche piccola sbavatura (scusa ma con le autrici brave sono terribilmente pedante XD) però il finale mi è piaciuto tanto!

Carini anche i sudamericani, bellina la Sehnsucht natalizia e ancora una volta...un finale tenerissimo!

Vai che ti seguo!

Se ho detto che la AU era la mia preferita, ammetto di essermi sbagliata.
Ma diciamo che può essere anche un po' l'aria natalizia perché - oh - io adoro il Natale, sai.
Mi fa tornare un po' bambina, quando mi accuciavo dietro la porta aspettando che il babbetto scendesse dal camino e sistematicamente - con una puntualità disarmante - alle dieci e mezza di sera crollavo addormentata sul parquet...
Ma al di là di questo, voglio dire, il Natale è qualcosa di meraviglioso: gli amici, i parenti, la neve, il caminetto acceso, il cenon in compagnia, brindisi baldoria, è tutto un gran festone, un gran accendersi di luci e lucette, sorrisi, risate.
Oh, sì, dai, lo ammetto forse amo più il Natale di me stessa.
Cioè, ok, che questo discorso c'entra poco con la storia, ma è una premessa doverosa, insomma, voglio farti entrare nel mio stato d'animo al momento: hai presente quando uno sorride come un ebete e c'hai quella felicità dentro che ti verrebbe voglia di andare per strada e abbracciare tutti? Ecco, è proprio quello. E bene o male, questa cosa di andare in giro ad abbracciare tutti, la sto facendo.
E' poi anche il motivo perché in genere le storie di Natale non mi piacciono per niente... Non le trovo mai all'altezza delle sensazioni che provo in questo periodo dell'anno e temo sempre di rovinarmi la giornata perché - boh - non ho mai incontrato prima una storia che respirasse, trasudasse, VIVESSE spirito natalizio.
Ora... Io ero un po' reticente ad aprire la fic proprio per questo motivo, perché - voglio dire - sarei stata una scema a farlo, però ormai "Akuma" è un marchio di qualità, equivale al DOP sul nostro Parmigiano Reggiano, quindi beh *CLICK* l'ho letta, sennò non starei commentando... E, in realtà non credo esistano parole concrete per descrivere come mi sento adesso, ma penso che una locuzione bislacca renda più o meno l'idea (dopo tutta questa lunga premessa)...
Questa storia (o questo primo capitolo della raccolta, che dir si voglia) è IL NATALE.
Detto così rende? Spero di sì. Perché ora penso andrò ad abbracciare il mio adorato coniglio di pezza vecchio di dieci anni fa, ripescato solo recentemente, mentre rovistavo in soffitta alla ricerca del presepe (che - tra l'altro - giace sotto l'albero in compagnia del suddetto coniglio, mentre quello sbrilluccicare di lucine mi concilia la pace dei sensi...)
Voglio dire... Questa storia aveva tutto, e più di ogni altro aveva Parigi.
C'è un motivo, una costante, per cui non posso smettere di amare Pierre e Louis e - sarà ridicolo - ma è ANCHE Parigi.
Parigi l'ho amata prima di conoscerla, e l'ho amata due volte quando ho camminato per le sue strade. L'ho amata come si ama... un'amante, ecco, quando dal Sacre Coeur ho visto la città, quando al Trocadero mi sono fermata a prendere un caffè, quando me ne andavo bella e giuliva per gli Champs du Mart, con la Tour ch'era qualcosa di tanto maestoso che se la sindrome di Stendhal avesse potuto cogliermi... mi avrebbe colto.
(E in effetti NON mi ha colto, ha aspettato che io mi trovassi in Place de la Concorde per farmi mancare il respiro e farmi girare la testa)
Questa storia/capitolo è IL NATALE ed è PARIGI.
Quindi non penso ci sia molto altro da dire sul perché la adoro. No, non credo. E mi sembra quasi superfluo dire che adoro Louis e Pierre, che adoro i TUOI Louis e Pierre, ribadire una volta di più che sono maledettamente loro che Louis è maledettamente il Napoleon che adoro e Pierre è così "parisien" che sembra quasi il tizio a cui ho chiesto informazioni a Place St. Michel per lo store del Paris St. Germain (che ho trovato, e prontamente saccheggiato) (La scena è stata più o meno: "Sorry, do you speak english? Are you french?" "Non, non, je suis parisien." . . .)
E' così Louis nel suo borbottare e bofonchiare e nel suo lamentarsi, e Pierre è maledettamente Pierre con quel suo edonismo intrinseco (te l'avevo detto anche su msn, io e te la pensiano allo stesso modo sul fatto che Pierre sia il prototipo perfetto dell'edonista) Pierre che ride di gusto, che, cioè, me lo immagino proprio.
E poi - oh - gli Champs Elysee. I Campi Elisi dove - oh - c'è il negozio del Paris St. Germain, dove ho lasciato alcuni dei ricordi per me più speciali, dove ho fatto il saluto militare all'arco di trionfo (LOL), qui. c'è. tutta. Parigi.
La mia Parigi. La mia adorata Parigi.
E c'è il Natale.
E ci sono Louis e Pierre.
E tu come al solito scrivi divinamente, Aku.
Lo so, lo so, come al solito ho scritto una marea di ciance inutili e pallose, ma dovevo esternare questo mio ammmmòòòòrè verso il mondo e verso questa storia e verso ciò che questa storia mi ha fatto sentire in questo mio ammmmòòòòòrèèè per il mondo (?) era una necessità fisica.
E' PERFETTA. Non penso di riuscire a dire altro, già non sono riuscita a spiegarmi pur scrivendo tutte ste' righe, dicendo praticamente solo aria fritta, quindi, dai, la smetto di cianciare.
Dico solo che andrò a letto con uno spirito natalizio due volte rinvigorito, tanto che mi sembra già la vigilia, dopo aver finito di leggere la storia... Tanto che, oh, io a Parigi voglio tornarci, e se l'anno scorso ho saltato dalle scale di Montmartre con la maglia di Pierre, quest'anno mi siederò agli Champs Elysee, davanti a Zara, sotto il lampioncino di fianco l'entrata del metro a guardare le lucine di Natale.
...Ok, sto delirande, ma questa storia ha dato un quadretto così idilliaco che... che... Non lo so, mi sento in pace con il mondo adesso, ecco.
Lo ripeto: E' PERFETTA.

PS: i guanti di pelle molto virili mi hanno flashato Pierre in versione simil Lucius Malfoy, il che mi ha fatto rabbrividire parecchio.
BTW: e pensare che io Napoleon l'ho fatto crescere al quartiere latino, LOL! Poi a Montmartre con Taro, asd. Ficcarlo a Le Marais mi sembrava troppo ghèi anche per lui... Non devo neanche aggiungere che per quel che mi riguarda il domicilio di Pierre è combattuto tra il condomio dietro Zara che s'affaccia sugli Champs Elysee e il condominio sopra il bistro di Place st. Michel, LOL! Tutti luoghi molto in per il nostro dandy-stella-della-senna.
N'altroPS: voglio un altro capitolo altrettanto natalizio, su, su, vai, scrivi *dà baciotto sbavicchioso*